Per questa ghirlanda appesa alla mia porta ormai è tempo di saluti, da domani si cambia registro e si parte con il Natale e l’inverno che non amo particolarmente, ma che immancabilmente sa donare atmosfere ricche di fascino ed emozioni.
Non sono riuscita a postarla prima, ma non voglio rinunciare a condividerla con voi.
I rami sono di olmo intrecciato (grazie a Sandro per avermene fatto dono).
Le casette sono state realizzate con tavole spiaggiate,
i funghi ( ah, i miei amati funghi, questi appartengono alla categoria degli allucinogeni,
dato il colore, ma soprattutto per le dimensioni.
Decidete voi se i funghi sono enormi o le case minuscole.
A me è piaciuto creare un piccolo mondo fiabesco senza regole, senza proporzioni, ma con tanta poesia!
E con questo lavoro con i funghi ho (momentaneamente) finito.
A presto Rosi