In precario equilibrio

Ogni giorno mi propongo di postare i lavori realizzati questa estate, ma mi rimane sempre più difficile.
Questa sera però eccomi qua a presentarvi dei sassi in “precario equilibrio”.

Questo lavoro mi piace particolarmente perché oltre che belli ed artistici, mi rappresentano la vita in tutta la sua meraviglia e instabilità.

A questa creazione desidero dare un mio significato.
Alla base c’è un sasso che rappresenta il mio mare tanto amato: acqua fresca che scorre.
Sul mare un cuore che rappresenta l’emozione con la quale la vita è degna di essere vissuta.
Sul cuore mi sono regalata una casa d’argento con un focolare acceso e un grande albero che infonde serenità, due simboli che danno un senso di stabilità al precario equilibrio. Infine dal cuore si innalza al cielo, baciando la luna, un sasso alto e slanciato, come un ponte fra il terreno e l’infinito.

 

 

Lampade ad olio

Questo è l’altro lavoro decisamente meno artistico del primo sopra presentato, ma non meno d’effetto .
L’ho realizzato partendo da dei rami di faggio lisci e regolari che mi sono fatta tagliare a segmenti di 27cm lato lungo  e 15cm lato corto ed incollati con la colla caldo.

La base è realizzata con un robusto cartone da imballaggio
Le lampade non sono  altro che due bottiglie di salsa riempite con un liquido specifico per le lampade ad olio, che ho trovato alla Brico, insieme agli stoppini.

 

   

Il legno di faggio in origine era un po’ più scuro, ma mi è piaciuto schiarirlo con della tempera bianca per adattarlo meglio all’arredamento estivo.

Il cavalluccio è di das

   

Credo che sia una buona idea di riciclo economica e suggestiva, che si può realizzare anche con le sottilissime strisce di legno delle cassette della frutta.

Salutandovi caramente vi annuncio che sabato 22 ottobre sarò a Vicenza ospite della Fiera "Abilmente"
mi trovate a Vicenza, nello spazio dedicato al concorso “Protagoniste della creatività” al padiglione G

Mi farà piacere salutare quanti mi vorranno passare a trovare nel mio stand dove mostrerò alcune tecniche di riciclo creativo.

Un abbraccio a tutte, buonanotte, Rosi

Cuori come reggi fragole

Con questo post di giardinaggio fuori stagione (come me del resto), partecipo al concorso che ha ideato Mirco del blog “l’orto di Michelle”

Questo lavoro l’ho realizzato a maggio quando ho piantato delle fragole, una qualità tardiva che fa frutti fino a giugno inoltrato.

Ho cercato di dare un tocco di colore edule ad un vaso che già ospita un alberello di chinotto e delle piantine di rucola selvatica perenne, decisamente esuberanti.

L’idea è nata dalla necessità di “evidenziare” questi gustosi frutti rossi altrimenti  prostrati e quindi nascosti dall’abbondante vegetazione della rucola.

Così ho preparato dei cuori di das realizzati semplicemente con i coppa pasta per i biscotti, li ho colorati con gli uni posca e incollati sugli stecchini per gli spiedini e su questi ho appoggiato  i rametti con le fragole a far bella mostra di sé

Adesso le fragole non ci sono più, ma i cuori fanno comunque una bella ed allegra macchia di colore fra la rucola che nel frattempo è arrivata a coprire il chinotto.

      

 

Infine vi mostro alcuni disegni inseriti in un progetto di educazione ambientale eseguiti dai miei bambini di 5 anni  alla fine della realizzazione di un orto (Il giardino dei sapori) e di un’area adibita alle aromatiche (Il giardino dei profumi)

Quello dell’orto a scuola è un’esperienza educativamente straordinaria, che offre all’insegnante un mezzo unico per coinvolgere i bambini attivamente in una pratica manuale che arricchisce in sensibilità, costanza, pazienza, equilibrio e serenità.

    

la semina  e la storia della principessa Mentina

    

La raccolta delle foglie delle aromatiche                    Le piccole piante crescono

      

La raccolta delle fragole e dei pomodori sull’albero(?)    

Un grosso abbraccio e a prestissimo

Rosi

Vincitrici

Con un po’ di ritardo, ma tanto ormai ci avrete fatto l’abitudine con me, vi comunico i risultati del mio Candy.

Le vincitrici sono:

28) Wonder Perlina 36) Angie 41) Silvia Brentegani

Fatemi sapere in un commento qui sotto quale dei tre preferite, mentre per l’indirizzo mandatemi una mail

Grazie a quanti hanno partecipato, se avessi avuto solo un po’ più di tempo ne avrei fatti un po’ di più!!

Un abbraccio, Rosi

Sempre nel mio cuore

Oggi è stato l’ultimo giorno di vacanza, sebbene è dal 2 settembre che sono in servizio, occupata da programmazione e riunioni, ma da domani si riparte con i bambini e sono emozionata, ma anche un po’ tesa.

Inizio un altro ciclo con 28 bimbetti di 3 anni piccini piccini...

Il mio cuore però è con gli altri 27, che domani inizieranno la prima elementare e si porteranno insieme ai quaderni lindi e profumati un po’ di me, delle mie passioni, del mio amore, del mio imprinting.

Sono orgogliosa di loro, dei loro traguardi e delle loro conquiste.

Vi abbraccio tutti ragazzini miei, tutti uno a uno, sicura che i vostri passi vi porteranno lontano.

Non arrendetevi mai, fatevi valere e tirate fuori il meglio che è in voi.

Vi voglio bene, la mastra Rosi.

Essenza

Come ormai saprete non resisto davanti a bel sassolino levigato dal mare così pure i legnetti, lisci o contorti che siano.

Quest’anno in Sicilia ho fatto man bassa, così mi sono dilettata a fare un quadretto partendo da un compensato di recupero e una vecchia molla di rete di letto arrugginita e dei sassolini naturalmente modellati di  colori e forme diversi... Uno spago bianco et voilà, il gioco è fatto, pronto per fare bella mostra di sé.

Ma in questo lavoro mancava qual cosa e non ero abbastanza soddisfatta, infatti, serviva una nota poetica che però dentro al piccolo riquadro non poteva entrare.

Così ho pensato di prendere l’intera parete e scrivere direttamente sul muro.

Ho approfittato di tanta disponibilità per scrivere un pensiero che da tanto tempo mi stava a cuore: una bellissima considerazione presa in prestito dal blog della mia carissima amica Miriam di Sospesa nel tempo.

io l’ho adattata al mio spazio.

Essenza

Conosci il segreto della tenacia e della pazienza

dei sassi e dei legni per aver atteso con fiducia che il mare,

con il suo movimento, completasse la sua meravigliosa opera…

Quella di dare ad ognuno la sua essenza.

 

Adesso sapete la novità,  l’idea mi è piaciuta tanto che ho “poetizzato” un altro angolino di casa, ma ve ne parlerò un’altra volta.

Un’altra idea per riciclare gli appendini della lavanderia

Se il caldo afoso di questa lunga, lunghissima estate, mi ha tenuta lontano dal web, non mi ha però impedito di produrre tante cosine creative che hanno avuto funzione terapeutica.
Non capita anche a voi di guardare e riguardare un lavoro che vi aggrada particolarmente e sentire una sensazione di benessere? Beh, se succede solo a me, sono un caso di patologia creativa!
Questa sera incomincio a presentarvi un cuore romantico che ho appeso nella mia camera.
Cosa ho usato?   Un vecchio libro,  colori ottenuti con i pennarelli esauriti, colla a caldo, fil di ferro attorcigliato su se stesso, un pizzo vintage  e soprattutto il desiderio di creare con una nota dolce e tanta tenerezza.
Il cuore di metallo è un appendino della lavanderia sagomato, che spesso abbondano nei nostri armadi (sarebbe intelligente e pratico riportarli indietro), ma alcuni pezzi sono ideali per riciclarli in modo creativo e decorativo.

L’interno del cuore è riempito di fili attorcigliati a spirale, su cui sono sbocciate piccole rose e  rallegrato da cuoricini, una libellula e tenere farfalle.

 

 

 

     

Le foto  hanno una bella luce calda e rosata perché le ho scattate all’alba, alla luce dei primi raggi di sole che sorgeva dal mare.

Vi ricordo il mio Give Away, questo è il banner per chi volesse metterlo nel proprio blog.

Grazie a quanti hanno già partecipato!!!

Un abbraccio a tutti, a presto con un nuovo lavoro, Rosi