Lievi, umide, melodiose
oscura luce viola che s'insinua
come perla vegetale in verdi valve,
sono un grido di marzo,
un sortilegio di ali nascenti nell'aria tiepida.
Fragili, fedeli, sorridono quietamente
con silenzioso invito, some sorriso
che affiora da fresco labbro umano.
Ma la forma graziosa non inganna,
non promettono per poi tradire.
Nel marciar vittoriose verso la morte
trattengono un attimo, pur così fragili,
il tempo tra i loro petali: il loro istante,
esempio di effimera bellezza,
divien viva malia nella memoria.
Luis Cernuda
Buona primavera a tutti
Queste perle sono una meraviglia!!!
RispondiEliminaIncantevole meraviglia! :)
RispondiElimina...che spettacolo... tripudio di grazia e meraviglia!
RispondiEliminaAdoro le violette. (Sin da bambina: in asilo, mille anni fa ;-), le scelsi come contrassegno per il mio grembiule!)
Quanta bellezza in questa poesia ...così come nella tua nuova creazione, meravigliosa Rosi!!
RispondiEliminaTi abbraccio cara amica
Monica
P.s. ... un bacio al mare? Grazieeee
Bellissima creazione!
RispondiEliminaFelice primavera anche a te :)
le tue creazioni nella loro semplicità risultano sempre tanto delicate ed originali. Non smetterei mai di guardarle con tutti quei particolari deliziosi. brava brava brava!
RispondiEliminaBentornata!
RispondiEliminaSemplicemente spettacolare, stupenda questa creazione!!!!!!!...Semplice, ma tanto delicata e raffinata e che dire delle violette.....adorabili e deliziose. E la poesia è sublime. bellissima. Sei meravigliosa cara Rosi, come sempre!!! Buona serata e sereno fine settimana..Un abbraccio. LORELLA..CIAOO!!
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