In un post di quest’estate scrivevo:
A quanti di noi è successo di entrare, come dice Proust,
nell’immenso edificio del ricordo, grazie alla percezione di un profumo.
Ognuno di noi porta nel cuore i profumi speciali della propria infanzia.
Il profumo del mandarino, da non confondersi con quello delle clementine o dei mandaranci dai profumi ibridi e poco intensi, mi porta indietro a più di 40 anni fa, quando mio padre a Natale ci portava dei rami piegati dal peso dei tanti mandarini per adornare la grotta della natività del presepio, ricco di statuine, muschi, sentieri e laghetti.
I mandarini
Sotto nuvole scure tra lieve nebbia,
come piccoli soli i mandarini,
tra folte chiome verdi splendono gialli
nel grigio della pioggia e profumano
i giorni del Natale, timidamente.
Cibo della Madonna i mandarini,
sono fresche dolcezze nella quiete
della tepida grotta, dove l’Amore
sta, dormendo sereno.
Liliana dicembre 2008
Lo coloravano, lo rallegravano e dimostravano la gratitudine a Dio per l’abbondanza del nuovo raccolto.
I mandarini accompagnavano gioiosamente le festività, con un profumo che riempiva tutta casa.
E alla fine le bucce conservate e diligentemente essiccate venivano buttale nel fuoco, che bruciando sprigionavano un inteso odore di oli essenziali, in esse contenuto.
Tanto tempo è passato da allora e tante cose non sono più, ma come allora il profumo del mandarino mi riporta al Natale e mi riempie il cuore di tenera nostalgia.
Ho ricevuto questi preziosi frutti da un mio caro amico che abita nella terra della mia infanzia e ho pensato di preparare il mandarinetto.
E’ la prima volta che ci provo e sabato penso di filtrarlo e imbottigliarlo.
Chissà se Elisabetta mi preparerà un dolcino con questo liquore dall’intenso profumo e dal colore ambrato?!?!
Ecco qui la ricetta:
1 l di alcol a 90 gradi
15 mandarini non trattati e piuttosto acerbi
750 g di zucchero
1 l di acqua
un baccello di vaniglia
Va filtrato ed imbottigliato dopo 15 giorni
Deve essere buonissimo Rosi!!!
RispondiEliminaHai proprio ragione per quanto riguarda i profumi...basta un profumo ritrovato per un momento per ricordarsi dell'infanzia...
bacio Ale
Chissà che delizia!!! E la materia prima conta....
RispondiElimina^_^
Viviana
Buono il profumo dei mandarini....un bacione Rosi!!!
RispondiEliminaDeve essere buonissimo il tuo Mandarinetto! Già è un frutto bellissimo oltre che molto buono. Peccato che qua da noi non li trovi quelli che arrivano dal frutteto, freschissimi e non trattati. Sono d'importazione e ci mettono sopra mucchi di porcherie per conservarli, medesimo discorso vale per le arance. Un abbraccio ciaoooo!
RispondiEliminaci fai sognare!
RispondiElimina...i profumi...che potere che hanno, davvero.
Ciao Rosi sono Valentina, bello il tuo post, ti seguo già da tanto tempo, ma è la prima volta che ti scrivo!!
RispondiEliminaTi volevo chiedere se fai anche la crema di mandarinetto. Ciao e ancora complimenti!!
ciao Valentina e benvenuta nella mia casa virtuale.
RispondiEliminaL'idea della crema di mandarinetto mi piace e mi stuzzica parecchio.
Se, oltre all'idea hai anche la ricetta, me la puoi mandare?
Grazie e a presto.
xxx Rosi
Ciao Rosi, ecco la ricetta della crema di mandarinetto:
RispondiEliminaPartendo dall'infuso che hai già preparato e che è già pronto per essere imbottigliato fai sciogliere 400 g di zucchero in 300 ml di latte, facendolo sobollire per 10 minuti.
Togli dal fuoco e lascia raffreddare.
Filtra mezzo litro di infuso alcolico di mandarini, aggiungi lo sciroppo di latte, mescola ed imbottiglia.
Conservate al fresco per 2 mesi.
Io lo conservo direttamente nel congelatore.
Un abbraccio e buon we
Grazie mille, oggi pomeriggio mi cimenterò con i liquori.
RispondiEliminaBuon fine settimana anche a te, poi ti farò sapere.
Ok Valentina, continuo a risponderti in questo spazio perchè non ho ancora la tua mail.
RispondiEliminaLa crema di mandarinetto l'ho fatta ed è squisita, solo ho aggiunto più latte , altrimenti sarebbe stata troppo alcolica.
Ho imbottigliato anche il mandarinetto e sono molto soddisfatta.
Con le buccette rimaste peso di farci un dolce tipo ciambellone morbido.
Buona domenica e ancora grazie.
xxx Rosi
Ciao Rosi, bella la storia e i tuoi ricordi d'infanzia che hai voluto condividere con noi.
RispondiEliminaBelle anche le foto.
Buona domenica e continua a stupirci con le tue creazioni.
A presto Grazia S.
Io l'ho fattoooooooo!! Che coincidenza! L'ho portato a Natale a casa di amici dove ero invitata e.......se lo sono soclato mezzo e sì che non che,come grado di alcolicità sia proprio leggerino la crema-liquore,invece non la conoscevo.
RispondiEliminaTempo fa feci questa:ngredienti:
4 mandarini
1 uovo
35 g. di zucchero
20 g. di farina
100 ml. di latte
Procedimento:
Spremete i mandarini, ricavandone il succo. In un pentolino portate ad ebollizione il succo dei mandarini, assieme alla scorza grattugiata di un mandarino. Lasciate sul fuoco sino a quando il succo si sia ridotto più o meno della metà.
A parte sbattete l’uovo con lo zucchero, aggiungete la farina, mescolate energicamente. Scaldate leggermente il latte ed aggiungetelo al succo di mandarino, dopodichè versate tutto nell’impasto di uova e riportate il tutto sul fuoco.
Fate cuocere lentamente sino a quando raggiunge di nuovo il bollore, e lasciate a fiamma bassa sino a quando la crema risulti omogenea e bella cremosa.
Lasciate raffreddare e utilizzate come meglio preferite.
Solo che io la usai per riempire dei coni di sfoglia e tendeva ad uscire fuori perchè avrebbe dovuto essere più soda:forse anche un cucchiaino di maizena,ci sarebbe stato bene,Comunque SLURPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPP
Ciao
Cara Igea, la tua ricetta mi piace e penso di provarla nei prossimi giorni.
RispondiEliminaQuella consigliata da Valentina e che ho provato ieri invece è una crema altamente alcolica, è un vero e proprio liquore da sorseggiare in piccole quantità gelato dopo i pasti, e perchè no, con una torta con la tua crema deliziosa!!!!!!
Grazie di cuore per la tua gentilezza, poi ti farò sapere.
Buona settimana, Rosi
Uhmmmmmmmmmmm, tutto molto interessante e ......profumato.
RispondiEliminaCiao Rosi e buona settimana.
Claudia XL
Wauuuuuu!!!! Rosi.....deve essere una squisitezza il tuo mandarinetto......Già solo guardando la foto, si può sentirne l'intenso profumo.....e vederli così belli freschissimi....polposi..ti viene voglia di gustarli....Hai ragione che a volte basta un profumo per riportarci alla nostra infanzia e ricordare dei bei momenti.....che tenerezza leggere il tuo racconto...ti ho immaginato tu bambina a Natale davanti al presepe con il profumo dei tuoi mandarini di Sicilia......quelli si che profumano.....un bacione....LORELLA....
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