Una ghirlanda al profumo di fragola.....

Dopo l'albero e gli uccellini, che continuano a covare nel loro nidietto profumato di fieno, vi propongo la prima ghirlanda fatta con le uova, anche questa a costo zero.

Ho svuotato le uova, come quando ero una bambina inappetente e mia nonna mi dava l'ovetto appena deposto, ci faceva un buchino alle due estremità e me lo faceva bere. Che tortura, che disgusto, una vera schifezza. Alzi la mano chi non ha subìto questo trattamento ricostituente.... Torniamo a noi.

I gusci li ho dipinti con una tempera effetto vernice della Giotto. Poi li ho infilati ad uno ad uno con del fil di ferro e, intramezzandoli con un boccolotto di pasta (mezze maniche), ho formato un cerchio. Infine, ho incollato con la pistola a caldo sul boccolotto i fiorellini di carta crespa pesante e rimasugli di fiori di bancarelle e bomboniere. Perché come si sa non si butta mai niente.

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Ho pensato di presentare questa creazione allegra e colorata come centro tavola utilizzando un'alzatina e riempiendo il centro con delle golose fragole.

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Ed ecco i fiori che mi hanno ispirato per questa composizione pasquale:

calendule, margheritine e anemoni.

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